Iniziativa di grande valenza culturale ideata dall’associazione “Accademia degli Affaticati”

Confenza stampa sulla prima edizione del concorso letterario Nazionale "Città di Tropea - Una regione per leggere"

“Turismo e cultura sono due facce della stessa medaglia”

di Vittoria Saccà

foto Salvatore Libertino

Tropea - Al Museo Diocesano è stata presentata la prima edizione del premio letterario “Città di Tropea - Una regione per leggere”, ideata dall’associazione “Accademia degli Affaticati”, presieduta dal giornalista Pasqualino Pandullo. L’iniziativa si preannuncia di grande valenza culturale perché congegnata con un sistema del tutto innovativo in grado di coinvolgere l’intera regione Calabria. Alla conferenza stampa erano presenti la general manager della FullAgency Maria Faragò, il responsabile nazionale dell’“Asmez” Francesco Pinto il presidente dell’Associazione Commercianti di Tropea Deborah Valente, l’assessore al turismo Michele Accorinti.

Ad aprire i lavori è stato Pandullo parlando del premio e di quelle che sono le sue peculiarità, ovvero di catalizzare l’attenzione, verso i nostri luoghi, di giornalisti, scrittori, intellettuali per  mettere in evidenza l’aspetto culturale della città di Tropea. Una città che vanta antiche tradizioni in merito e che è stata la culla della gloriosa “Accademia degli Affaticati”, nata nel ‘600 su iniziativa del vescovo Pappacorda e che per molti anni ha trattato argomenti di carattere culturale, prediligendo la poesia di stile petrarchesco, rimasta attiva fino al 1920. Il premio, quindi, si basa su due importanti pilastri: turismo e cultura. Ha quindi parlato del comitato tecnico-scientifico del premio, presieduto dalla giornalista e scrittrice Isabella Bossi Fedrigotti, del quale fanno parte i rettori delle tre università calabresi Giovanni La Torre, Salvatore Venuta, Feliceantonio Costabile, scrittori ed editori come Pierfranco Bruni, Giuliano Vigini, Mario Caligiuri,  il presidente dell’Autorithy per le Comunicazioni, Corrado Calabrò. Il comitato, ha proseguito Pandullo, ha selezionato una serie di opere letterarie tra cui, il 18 marzo, saranno scelte le tre finaliste vincitrici di un premio di 5.000 euro ciascuno. La terna selezionata sarà sottoposta a tutti i 409 sindaci della Calabria. Sarà l’intera regione, infatti, che decreterà l’opera vincitrice in assoluto, unitamente ai pareri della giuria popolare composta da 24 cittadini residenti a Tropea e dai soci fondatori dell’associazione Accademia degli affaticati, nonché dal presidente, dal vice presidente Lino Daniele, che è poi l’ideatore del premio, e dal  segretario Saverio Ciccarelli.  

Il 21, 22 e 23 giugno, saranno dedicati alla cerimonia finale durante la quale il vincitore in assoluto riceverà il premio di 10.000 euro.

Una bella scommessa che si vuole naturalmente vincere. Ha quindi dato la parola alla general manager Faragò che ha illustrato i motivi che hanno convinto la FullAgency a prendere parte al progetto. In temi di prodotti, ha detto Faragò, anche un premio deve avere una “funzione morale” parlando della Calabria in ogni suo aspetto, anche delle sue imperfezioni. Il premio si presenta come un “festival delle parole” che racconteranno questa terra. Tra l’altro tende a diffondere la lettura intesa fondamentale per la crescita culturale di un paese. Il presidente dell’Asmez Pinto, ha poi illustrato gli interventi fatti presso i 409 sindaci che si sono già dimostrati aperti e sensibili verso il premio letterario.

La presidente dell’Ascot Valente ha dichiarato l’entusiasmo dell’associazione “di poter partecipare a quest’evento che desidera far rivivere nel presente una tradizione culturale che Tropea può vantare nel proprio passato. Indubbiamente importante perché Tropea pare viva un momento in cui tradizione culturale e senso civico a volte sembrano fin troppo assopiti. L’Ascot non può che appoggiare iniziative con questa valenza: perché anche la nostra neo associazione, formata da un direttivo di giovanissimi, è nata da un desiderio di collettività, di gruppo, che desidera superare l’ottica individualistica e che crede fermamente nell’importanza di una rinascita culturale come base per un presente ed un futuro più positivo”. L’assessore Accorinti, nel portare i saluti del sindaco Antonio Euticchio, ha sottolineato l’appoggio dell’amministrazione al premio che già è stato divulgato alla Bit di Milano. “Turismo e cultura – ha anche detto – sono due facce della stessa medaglia”. Se non si investe in cultura, non si può vincere la scommessa di uno sviluppo migliore. Ha poi dichiarato che l’amministrazione, nell’elaborazione del bilancio 2007, ha inserito un capitolo dedicato esclusivamente al premio.

Pandullo ha concluso l’incontro evidenziando che in tanti appoggiano questa iniziativa, tra cui la presidenza del consiglio regionale e anche del senato, la provincia di Vibo e la Regione Calabria, l’Anci  Calabria presieduta dal sindaco di Cosenza Salvatore Perugini che ha espresso “massimo compiacimento per il coinvolgimento dei sindaci calabresi”, la Confindustria -sezione turismo, di Vibo Valentia presieduta da Pino Macrì  il quale è riuscito a sensibilizzare la classe imprenditoriale del vibonese.  Ha quindi dato appuntamento al 18 marzo.

Vittoria Saccà

Le opere finalista indicate per la scelta della terna:

"Eterna ragazza" di Lidia Ravera, Rizzoli; "Camorra - viaggio nell'impero economico e nel sogno di Dominio della camorra" di R. Saviano, Mondatori;  "Mille anni che sto qui" di Mariolina Venezia, Einaudi; "Il passato davanti a noi"di B. Arpaia, Guanda 2006; "La leggenda di Redenta Tiria" di S. Niffoi, Adelphi; "Il cacciatore di aquiloni" di Khaled Hosseini, Piemme; "La freccia di Dio" di Achebe Chinua E/O, Collana: I Leoni 2004; "Il castello bianco " di O. Pamuk – Einaudi; "Parlami d'amore" di S. Muccino e C. Vangelista, Rizzoli 2006; "Il ragazzo tigre" di A. Ferracuti- Abramo, Le Onde; "Lungo il viale" di Mercurio Tomeo Calabria lett.ed.; "La scoperta dell'alba" di Walter Veltroni, Rizzoli; "Viaggio nell'isola della vita" di P. Catalano- Editoriale progetto 2000;  "Com’è dolce sapere che esisti" di Romano Battaglia, Rizzoli; "Ho amato Marylin " di Nantas Salvataggio, Piemme; "Lui che ti tradiva"di Alberto Bevilacqua, Mondatori; "Ragionevoli dubbi" di Gianrico Carofiglio, Sellerio 2006; "Caos calmo" di Sandro Veronesi-Bompiani 2005; "La masseria delle allodole " di Antonia Arslan, Rizzoli 2004; "L'amore della luna" di Elido Fazi, ed. Fazi 2005;  "Donne informate sui fatti" di Carlo Fruttero, Mondadori, Milano 2006; "Le uova del drago” di Pierangelo Buttafuoco, Mondadori, Milano 2005; "Il passato è una terra straniera" di Gianrico Carofiglio, Rizzoli 2004; "Albergo paradiso" di Andrea Frezza, ed. Rubettino; "Il Cairo" di Adriano Pasquali, Escogita; "Quando il sole era giallo" di Ardito Maria Fontana, ed. Periferia; "I fuochi dei Kelt" di Giovanni D'Alessandro, Mondadori 2004.