Gestione
dell’emergenza
Formazione per il Gruppo comunale di Protezione Civile
Il corso renderà
operativa l'unità locale
Redazione
foto Salvatore
Libertino
Tropea -
Domenica due marzo, presso la biblioteca comunale "Albino Lorenzo" avrà inizio
il corso di formazione per i volontari del gruppo comunale di protezione civile.
Il corso è stato organizzato direttamente con il contributo formativo del
dipartimento nazionale della protezione civile, il quale ha provveduto ad
assegnare i docenti. “La formazione è fondamentale per operare in maniera
corretta in caso d’intervento - ha affermato il coordinatore del gruppo Antonio Piserà - e questo corso non è arrivato a caso, ma è stato un lungo lavoro fatto
nei mesi scorsi. La soddisfazione è doppia perché a formarci saranno
direttamente docenti del Dipartimento Nazione della Protezione Civile. Un
particolare ringraziamento va al Dr. Giovanni Umberto Barone del Dipartimento
Nazionale di PC, che ha seguito personalmente la nostra istanza. Un altro grazie
al Dottore Massimo L'andolina, per la sua
disponibilità a curare il modulo
concernente il Pronto Soccorso. Il corso è stato realizzato anche con il
supporto dell’istruttore tecnico del servizio di protezione civile del Comune di Tropea La Torre Michele, al quale va un ringraziamento per la costante
collaborazione che dimostra nel seguire le fasi del gruppo”. Tale occasione
formativa sarà suddivisa in tre moduli da dodici ore ciascuno. Il primo modulo
tratterà argomenti inerenti la normativa nazionale e regionale di protezione
civile e gli aspetti legali, oltre al ruolo del volontariato nelle attività di
previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza. Verranno poi
affrontati i temi sulle norme comportamentali e organizzative da assumere in
emergenza e in fase di pace e le procedure d’impiego dei volontari in emergenza.
Per quanto riguarda il secondo modulo, esso verterà sul metodo augustus, le
funzioni di supporto, i centri operativi, le procedure e le aree di emergenza.
Inoltre, si
illustrerà l'allestimento aree di ammassamento, soccorsi e
tendopoli. L'ultima parte del secondo modulo si occuperà di gestione
dell’emergenza, cioè il funzionamento del sistema di protezione civile nelle
varie fasi, e poi il concetto di rischio e scenari connessi al rischio sismico,
idrogeologico, vulcanico, incendi boschivi, incendi d’interfaccia. Il modulo
finale si aprirà con uno sguardo alle tecniche di basic life support (Bls),
ovvero il pronto soccorso e la psicologia d'emergenza. Il corso permetterà ai
volontari che supereranno l'esame finale di essere volontari effettivi ed
operativi, inoltre permetterà al gruppo l'iscrizione all'albo nazionale e
regionale dei gruppi di protezione civile. |