Intorno al maestoso monumento a Pasquale Galluppi  la troupe televisiva di Linea Blu

Il programma condotto da Donatella Bianchi si prefigge di far scoprire a tutti le coste della nostra bella Italia

La serata si è conclusa con la degustazione di tutti i prodotti messi a disposizione, con il dono delle cipolle ai presenti

di Vittoria Saccà

foto Salvatore Libertino

Tropea – Saranno Tropea e tutta la costa napitina ad essere protagoniste della puntata di sabato prossimo nella trasmissione televisiva “Linea Blu, in onda su Rai Uno, il programma  che parla di pesca, di turismo ed ecologia.

Sono state già effettuate infatti le riprese che daranno una bella immagine, a tutta la Nazione, di questo nostro tratto di costa.

Linea Blu, come è noto, è un programma condotto da Donatella Bianchi e che si prefigge lo scopo di far scoprire a tutti le coste della nostra bella Italia, non solo per valorizzare luoghi sconosciuti e raccontare storie particolari, ma anche per sviluppare la cultura del mare ponendo grande attenzione ai problemi ambientali.

Per l’arrivo della troupe televisiva, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Euticchio, ha lavorato quasi per una settimana al fine di predisporre il tutto e preparare la città all’evento speciale.

Dell’organizzazione, sono stati investiti gli assessori Nino Valeri e Saverio Simonelli, i quali, con il valido supporto degli operatori del comune e dei loro amici, hanno scelto piazza Ercole come punto cruciale d’incontro.

Prima di raggiungere il centro storico, la troupe televisiva proveniente da Pizzo, ha sostato sul nostro lungomare dove la conduttrice Bianchi ha avuto modo di parlare con il prof. Giuseppe Carone, presidente del Gruppo paleontologico cittadino che si occupa dello studio dei fossili,  il quale si è soffermato sulle peculiarità della Rupe su cui sorge la città, così come sull’Isoletta di Santa Maria, famosa in tutto il mondo ed anche emblema della città di Tropea. L’ingegnere Ietto, invece,  ha messo in evidenza lo stato di salute della Rupe stessa. Non sono mancate le riprese lungo tutta la spiaggia e del suo mare cristallino, così come all’interno del nostro porto, classificato uno dei porti più belli d’Italia.

In piazza Ercole, Bianchi e tutta la sua troupe sono state accolte dal sindaco Euticchio, dagli assessori  Accorinti, Valeri e Simonelli, da tanti cittadini.

La scenografia che si è aperta agli occhi dei graditi ospiti è stata eccellente.

Intorno al maestoso monumento a Pasquale Galluppi, tonnellate di cipolle “intrecciate” erano state adagiate su di una barca, offerte dall’accademia della “Cipolla rossa di Tropea”, cui fanno parte 13 aziende del circondario. Altra cipolla è … sopraggiunta su di una moto d’epoca! Negli stand, era possibile trovare, in vasetti,  la cipolla lavorata e conservata in tanti modi. Non sono mancate la ‘nduja di Spilinga e le ormai famose bombe mozza fiato, nè collane a non finire di peperoncini rossi che hanno attirato lo sguardo di ognuno; presenti anche il pecorino del Poro e la ricotta preparata in loco. Anche le pannocchie sono state spogliate del loro verde vestito e messe a bollire nei calderoni fino ad avvenuta cottura.

E giusto per mantenere alto il senso di rispetto verso il nostro passato e le nostre tradizioni, in piazza Ercole sono stati portati anche gli asinelli, tra cui un pony. Tre dei sei che vengono amorevolmente allevati e curati nella zona marina. La loro presenza è stata voluta a testimonianza di un’antica storia che vuole molti tropeani di un tempo occupati nel lavoro del “forgiaro” e che avevano le loro botteghe lungo la via, poi trasformatasi in quella de “i corallari”.

Interessante e molto… appetitoso è stato il buffet preparato, con ingredienti locali, dai ristoratori di zona. I piatti tipici hanno fatto bella mostra stuzzicando l’appetito di chiunque osava guardarli, dagli gnocchi, ai fusilli denominati “Colli di Tropea” e conditi rigorosamente con l’olio extra vergine di oliva, all’aragosta, alle frittelle, ad ogni … ben di Dio!.

Alla conduttrice, poi, gli assessori Valeri e Simonelli hanno avuto l’idea di offrire in omaggio un’opera dell’artista, pittore e scultore, Totò Carratura; ovvero una delle sue famose tegole dipinte, che  è stata molto gradita perché “finalmente – ha detto Bianchi – è un dono diverso dalle solite cose!”

Nella splendida serata che ha tenuti impegnati amministratori e collaboratori dal primo pomeriggio fino a sera, abbiamo avuto l’occasione di sentire il sindaco Euticchio naturalmente abbastanza soddisfatto per l’evento. Egli ha infatti detto  “Quest’evento che nella giornata di sabato ci proietterà ancora una volta su tutto il territorio nazionale, non può che darci enorme soddisfazione, perché costituisce per noi un momento di grande importanza poiché ci dà un ulteriore motivo per far conoscere agli italiani le particolari bellezze di questa nostra città”.

Anche l’assessore al turismo Michele Accorinti ha dimostrato grande soddisfazione per le riprese televisive poiché racconteranno le bellezze di questo nostro angolo di Calabria, da Pizzo a Tropea, con l’aggiunta di un po’ delle nostre tradizioni. Eventi del genere, ci si augura di poterne ospitare ancora tanti altri!

La serata si è conclusa con la degustazione di tutti i prodotti messi a disposizione, con il dono delle cipolle ai presenti e con i ringraziamenti da parte degli amministratori a tutti coloro che hanno collaborato per l’ottima riuscita di tutto l’evento.

In effetti, si ringraziano la distilleria Caffo di Limbadi, i fratelli Giampà di Pizzo per i peperoncini, “Delizie vaticane di Tropea” dei fratelli Furchì, “l’artigiano della nduja di Spilinga” di Luigi Caccamo, “l’accademia tutela cipolla rossa di Tropea” presieduta da Mimmo Furchì, Peppino Arena ovvero il pastore di Rombiolo che ha preparato pannocchie, formaggi e ricotte sul luogo, Simone Saturnino in qualità di agronomo, il maestro Totò Carratura, alcuni ristoranti di Tropea, i proprietari degli asinelli, della barca e della moto d’epoca. E’ stato grazie al loro spassionato intervento se tutto si è risolto nel migliore dei modi.