Al
teatro la Pace, la prima di una divertente e significativa commedia
“N’atru jornu senza suli”
La regia è di Enzo Godano, presidente della Compagnia Teatrale “I Tropeani”
di Franceco Apriceno
foto Salvatore Libertino
Drapia
Tropea - Applausi e risate fanno da padroni al Teatro “La Pace” nella
serata di Venerdì 2 Giugno. A calcare il palcoscenico, nell'ultima parte della
stagione di prosa , è la compagnia “I Tropeani” che rappresenta una commedia
brillante in 2 atti intitolata “N’atru jornu senza suli”tratta da
tratta da una rivista di Enzo Godano "Fatti
di poveri sbinturati". L'evento ha visto il patrocinio dell' Amministrazione
Provinciale di Vibo Valentia, dei comuni di Drapia e di Ricadi. Le risate,
come accennato, sono state frequenti, ma non hanno distolto il pubblico dal
ricordo e dalla riflessione sul nostro passato di emigrati in terra
settentrionale con la valigia di cartone ed un forte accento meridionale. Il
pubblico è accorso numeroso al Teatro; erano presenti anche
alcune autorità tra cui, il neo sindaco di Tropea, Antonio Euticchio. La
commedia e gli attori non hanno tradito, anche grazie ai numerosi equivoci e
momenti di ilarità, l'intento di far divertire il pubblico, raccontandogli il
passato dei Calabresi, descrivendo con nostalgia valori smarriti nella società
odierna. Protagonista è un padre di famiglia, Cocimo Tagghiafrunda,
magistralmente interpretato da Franco Lorenzo, operaio che cerca continuamente
di trovare una fuga dalla realtà nel fondo di una buona bottiglia di vino e
sempre alle prese con una moglie, a dir poco bisbetica, di nome Romana e la
figlia Nunziata, campionessa di vanità. La loro vita va avanti tra visite
sgradite di compaesani emigrati e “polentoni” ed una serie di esilaranti
vicende. Bravissimo il regista, Enzo Godano, nel coordinare perfettamente le
scene e nel fare la voce narrante. La compagnia, pur muovendo i primi passi, ha
dimostrato grande passione, grande impegno ed il risultato la ha premiato:
successo di pubblico, ottimo svolgimento, ma soprattutto tanto divertimento. E'
stato il successo di una compagnia, composta da attori dilettanti, tra cui
alcuni alla loro prima esperienza, ma che hanno dimostrato molto talento. La
compagnia ha, quindi superato il test, ora c'è da aspettarsi un proseguimento
dell'impegno teatrale, certi di rivederli con lo stesso spirito e la stessa
passione di quest'anno. Gli interpreti sono stati: Amalia Romeo (Rumana
Zappaterra), Franco Lorenzo (Cocimo Tagghiafrunda), Isabella Tropeano (Nunziata
Tagliafrunda), Enzo Taccone (Marea Linguatorciuta), Domenica Accorinti (Saverina
Bovolone), Tiziana Monteleone (Lina Mantica), Rina Barillaro (Suor Paola
Carruba), Antonio Iannello (Aligi Calorpio e Goffredo Rossini), Pasquale Rizzo
(Dottor Crespi Oreste e Peppe Lisento), Melania Furfaro (Teresa).La regia era di
Enzo Godano. Aiuto assistenza Regia: Melania Furfaro e Domenico Ceravolo.
Fonico: Domenico Soriano
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www.tropeaedintorni.it giugno 2006 |