Spostato a mercoledì 20 l’attesissimo Consiglio comunale, ben venticinque punti all’ordine del giorno
Le due più importanti cariche istituzionali tropeane, stamattina saranno a Lamezia per partecipare alla presentazione del Piano Regionale
Rimandato per venerdì 29 l’incontro-dibattito con i cittadini
di Franca Maccarone
foto Salvatore Libertino
Tropea - E’ stato spostato a mercoledì venti l’attesissimo Consiglio comunale che avrebbe dovuto aver luogo stamattina. Una storia che pare infinita per questa assise cittadina che ha già dovuto subire un primo rinvio perché l’avviso di convocazione non era pervenuto ai consiglieri di minoranza in tempo utile per poter visionare l’incartamento riguardante gli argomenti in discussione. Ora, invece, ad obbligarne la posticipazione è stato un “indifferibile e concomitante impegno istituzionale da parte del sindaco e del vicesindaco, assessore delegato alle Politiche Sociali”, come specificato in una nota diffusa dalla maggioranza. Le due più importanti cariche istituzionali tropeane, infatti, stamattina saranno a Lamezia per partecipare alla presentazione del Piano Regionale degli interventi Servizi Sociali, alla presenza del governatore Agazio Loiero. E assieme al Consiglio, l’amministrazione ha dovuto perciò anche rimandare l’attesissimo incontro-dibattito con i cittadini, che dovranno pazientare fino a venerdì 29 per il vis à vis con gli amministratori. Un confronto pubblico atteso da tutti ma che soprattutto i commercianti desideravano, per “scoprire se e come” l’amministrazione comunale, accusata in un manifesto di non rendersi conto “di quanto la sua inerzia nel regolamentare e nel programmare penalizzi gravemente i commercianti, ripercuotendosi poi sull’intera economia del paese”, sarebbe riuscita a “giustificare un anno nella più assoluta e colpevole apatia”.
“Accettiamo questo provvidenziale incontro istituzionale, ma è fondamentale che l’incontro ci sia, perché abbiamo bisogno di sapere” è il lapidario commento della presidente dei commercianti Deborah Valente sul rinvio della riunione, chiedendosi perché la data sia stata rimandata di quindici giorni, “dato che il 29 è estremamente tardi, perché siamo già in piena estate. Abbiamo bisogno di risposte e pazienza se c’è da spettare fino al 29. Aspetteremo!” .
Ad attendere al
varco sindaco e giunta, anche le opposizioni, che da giorni sono sul piede di
guerra e non perdono occasione per sparare a raffica contro Euticchio ed i
suoi, sferrando attacchi verso l’amministrazione, colpevole di un “immobilismo
esasperante, oltre che di danni irreversibili all’economia turistica già
consumati ”, in un botta e risposta di manifesti che stanno rendendo davvero
incandescente lo scontro politico. L’assalto è, comunque, al momento soltanto
rimandato, ma una prima offensiva da parte delle opposizioni, il sindaco
Euticchio dovrà certamente aspettarsela già nel Consiglio di mercoledì, il cui
clima si preannuncia ormai infuocato e che, per i ben venticinque punti
all’ordine del giorno, sarà sicuramente una seduta fiume. L’assemblea dovrà
occuparsi, tra l’altro, della modifica della delibera avente ad oggetto
“determinazione criteri modalità occupazione spazi ed aree pubbliche”, che,
assieme a “l’istituzione, a favore dei cittadini residenti nel centro storico,
del diritto di un posto auto garantito per nucleo familiare”, sarà oggetto
certamente di duro dibattito. Fra gli ultimi punti, l’interrogazione dei
consiglieri di minoranza in riferimento “ai lavori di recupero e ripristino
pavimentazione Via Umberto I”,dove non soltanto ancora non sono stati ultimati
i lavori ma pare che le opere non corrisponderebbero alla progettazione
approvata. Si dovrebbe infine chiudere con l’interpellanza presentata dal
consigliere Macrì sul “servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti solidi
urbani”, ma visto il clima infuocato che si respira , sono in molti a pensare
che il consiglio potrebbe concludersi molto prima di arrivare a questi punti.
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www.tropeaedintorni.it 16 giugno 2007 |