Nella Biblioteca Comunale di Tropea, presentate tre liste per il nascente Partito Democratico
Molti giovani e nomi nuovi fra i candidati per le primarie
Momento importante di partecipazione democratica  per ridare  fiducia al paese

di Franca  Maccarone

foto Salvatore Libertino

Tropea - Pochi giorni ancora separano  la nascita del Partito Democratico e  ieri, nella Biblioteca Comunale,  sono state tre le liste presentate per le primarie. Fanno parte della lista  per l’assemblea costituente nazionale, del  collegio n.11 di Vibo Valentia: Teresa Blandino, Lidio Vallone, Cinthia Colloca e Ottavio Gaetano Bruni. Nella lista “Democratici davvero”, per l’assemblea costituente regionale, ci sono in nomi di: Ottavio Bruni, Antonella Rotella, Gregorio Ciccone, Maria Angela De Grano, Giuseppe Mirabello, Maria Rosaria Lagrotta, Giuseppe Barilaro, Maria Concetta Forte, Giuseppe Mazzitelli. A presentare queste due liste, ieri a mezzogiorno, lo stesso presidente della provincia e candidato Ottavio Bruni, assieme al sindaco di Tropea Antonio Euticchio, al vicesindaco Sandro Cortese e a Giuseppe Mazzitelli. “E’ un momento importante di partecipazione democratica -ha spiegato Mazzitelli- per concorrere ad avvicinare la gente alla politica e per dare risposte alle necessità del territorio”. Opinione, quest’ultima, ripresa anche dal presidente della provincia Bruni che ha sottolineato come “ormai è tempo di attrezzarci per dire alla gente che sta nascendo qualcosa di positivo”.

Nel pomeriggio, poi, presentata dal segretario provinciale Ds  Franco De Luca e dal consigliere regionale Brunello Censore, è stata la volta della lista“A testa alta per la Calabria”, in cui sono candidati: Michelangelo Mirabello, Maria Gerarda Ruffa, Alfonso Ferraro, Caterina Preiti, Gioacchino Raffa, Tania Ruffa, Domenico Stramandinoli, Ada Barletta e Francesco Barbieri. Una lista formata per lo più da giovani, nomi nuovi  “per far sì che la politica cambi davvero”, ha auspicato De Luca, invitando chi è sulla scena politica da tempo  a fare un passo indietro “se si vuole davvero il rinnovamento”. Appassionato l’intervento di Dina Ruffa, per la quale “dalla forza del gruppo, dalla rete, può nascere un progetto che ridia fiducia al paese”. Elezioni a parte, Dina Ruffa, che è anche consigliere comunale,  ha voluto sensibilizzare, approfittando dell’occasione, il consigliere regionale Censore sul problema della rupe di Tropea, in modo da accelerare l’iter istituzionale.