“Tropea blues festival”

La manifestazione, promossa dall’Associazione “Tropea Blues” si avvia a diventare un appuntamento annuale fisso

Un’idea vincente in direzione del prolungamento della stagione turistica

di Caterina Pandullo

foto Salvatore Libertino

Tropea - Bilancio esaltante per organizzatori  e gestori di bar, ristoranti e pizzerie collocati nelle quattro piazze dove sono stati allestiti i palchi, per questa strepitosa terza edizione del “Tropea blues festival”. Sicuramente queste soleggiate e calde  giornate settembrine e le acque limpide,  cristalline, “da bere”,  del meraviglioso mare tropeano, hanno favorito ulteriormente, in questa settimana dedicata alla kermesse musicale che per il grande successo si avvia a diventare un appuntamento annuale fisso,  l’afflusso di un numero impressionante di turisti, tra cui moltissimi stranieri, specie tedeschi, che hanno letteralmente invaso il centro storico della cittadina tirrenica. Il fascino delle sue viuzze, delimitate dagli imponenti palazzi nobiliari dai rinomati portali,  e le piazze che si affacciano  in suggestive balconate da cui si ammirano scenografici panorami d’ineguagliabile bellezza,  rappresentano un forte richiamo per invogliare il visitatore di un giorno a tornare nella cittadina che ha dato i natali a figli illustri, dal filosofo Pasquale Galluppi al grande attore Raf Vallone, dai fratelli Vianeo, antesignani della chirurgia plastica, al pittore Lorenzo Albino. Giustamente orgoglioso e soddisfatto il sindaco di Tropea Antonio Euticchio che intervistato ieri sera da Radio Azzurra nel salottino vip allestito nel belvedere di Corso Vittorio Emanuele ne  ha evidenziato  la grande valenza non solo ai fini della promozione turistica
dell’intera Calabria  ma anche  perché è un’idea vincente in direzione del prolungamento della stagione turistica che solitamente termina col mese di agosto per cui, ha affermato,  “è  opportuno che i Comuni del circondario  si consorzino e con l’aiuto di Provincia e Regione  istituzionalizzino l’evento”.  La manifestazione, promossa dall’Associazione “Tropea Blues”, ha avuto un grosso supporto di carattere tecnico organizzativo dalla Meeting Point Calabria,  grazie  alla partnership  siglata con questa agenzia che è il più grosso tour operator e incoming agency della Calabria.  Ma anche la regione Calabria, la provincia di Vibo Valentia, il Pit Monte Poro e i comuni di Ricadi, Parghelia, Drapia e Spilinga hanno dato il loro concreto contributo sicuri che l’evento rappresenti un forte traino per la promozione turistica di tutta la Costa degli dei, un aiuto per l’economia locale  e una grande vetrina mediatica per valorizzare le positività della Calabria. Infatti non solo i mass media nazionali e internazionali hanno dato ampia pubblicità alla manifestazione ma essa  è stata inserita dai tour operator come punto di forza nel pacchetto vacanze offerto ai turisti settembrini . E chi si è lasciato attrarre da questa offerta non è rimasto certamente deluso,  considerato l’alto spessore qualitativo delle  band esibitesi  che sono state selezionate tra quelle più rappresentative del panorama nazionale ed internazionale. Tutti i concerti hanno avuto un grande successo manifestato con scroscianti e prolungati applausi oltre che da cori e da  improvvisati balli suscitati dalle interpretazioni esplosive e grintose dei trascinanti  interpreti. Tutti gli artisti , in una grande fusione di sonorità e
di stili , hanno offerto il meglio del loro repertorio spaziando  dal tradizionale blues di New Orleans a quello più elettrico di Chicago e del Texas con  originali contaminazioni di rock, di jazz e di altri generi musicali più attuali