Il Gruppo Folk le Chiazzarole di Tropea alla manifestazione "Il fanciullo e il folklore" a Pompei

Un impegno portato avanti con grande dedizione da parte dei dirigenti da oltre trent’anni

Incontro  internazionale riservato ai bambini delle scuole elementari e medie

di Vittoria Saccà

foto Salvatore Libertino

Tropea- La XXII edizione della manifestazione internazionale “Il fanciullo e il folklore”, quest’anno si è tenuta nella città di Pompei.

Non potevano mancare all’appuntamento i nostri piccoli artisti appartenenti al gruppo folk “Le Chiazzarole di Tropea”, presieduto da Domenico Sganga e diretto da Marcella Romano. Un gruppo che, accanto alle coppie di giovani che portano fuori dalle mura e per le piazze italiane la storia e la cultura della nostra terra, si vanta di accendere il fuoco della passione per le nostre tradizioni folkloristiche nel cuore dei più piccoli.

Un impegno portato avanti con grande dedizione da parte dei dirigenti da oltre trent’anni, costruendo un passato glorioso, e ricevendo ovunque innumerevoli riconoscimenti. 

La manifestazione “Il fanciullo e il folklore”, riservata ai bambini delle scuole elementari e medie, ha il preciso scopo di riunire, ogni anno, tutti i gruppi folkloristici italiani ed esteri, in una varietà di colori, musiche, canti e balli che diventano un tutt’uno sotto la bandiera dell’amicizia e dei comuni ideali, ovvero, la fratellanza e la pace tra i popoli.

Sono stati più di mille a raggiungere Pompei per la straordinaria occasione.

“E’ una manifestazione – ha dichiarato Romano – dove si crea subito un clima coinvolgente e suggestivo  che accomuna tutti in una gran festa. Diversi sono i costumi, diversi i dialetti, diversi i modi di rappresentare la propria città ma si diventa tutti amici e insieme si vivono delle esperienze esaltanti guidati dall’impareggiabile presidente della FITP  Dott Lillo Alessandro e  dal suo staff”.

Nell’edizione di quest’anno erano presenti i delegati stranieri della Francia, della Bulgaria, dell’Irlanda, della Georgia, dell’Ungheria, della Romania e della Russia.

Tutti hanno potuto gustare i meravigliosi spettacoli dei piccoli artisti che con grande impegno si esibivano sul palcoscenico incentrando le loro performance ad illustrare il tema proposto per questo anno, che è stato  “Il pane nella tradizione popolare italiana” .

Un particolare applauso per il Gruppo delle Chiazzatole che ha presentato il tema puntando sull’intimo  significato che il pane ha nella nostra cultura.

Tutti i gruppi in costume, convenuti a Pompei, si sono anche ritrovati all’interno del Santuario della Madonna per assistere alla Santa Messa officiata alla presenza del vescovo della diocesi e del sindaco della città, dove si sono vissuti “momenti suggestivi e toccanti”.

Il prossimo anno i gruppi folkloristici italiani e stranieri si ritroveranno ad Assisi e la dirigente Romano spera di riuscire a poter organizzare la manifestazione a Tropea, così come è riuscita a realizzare alcuni anni addietro.