La Cassazione ha dato ragione al Comune di Tropea contro la Regione
La costruzione di uno degli ascensori a mare, un’opera fondamentale per la città
Un servizio aggiuntivo che potrebbe riportare Tropea di nuovo ai vertici della classifica di Legambiente
di Franca Maccarone
foto Salvatore Libertino
Tropea - Esulta il sindaco di Tropea Antonio Euticchio, dopo aver appreso “in diretta telefonica” la notizia che la Cassazione ha dato ragione al Comune di Tropea contro la Regione, che aveva predisposto la revoca del finanziamento di un milione e mezzo di euro, relativo alla costruzione di uno degli ascensori a mare. “Ce l’abbiamo fatta a far valere le nostre ragioni – ha dichiarato a caldo il primo cittadino- contro una provvedimento ingiusto che affrettatamente stava privando Tropea di un’opera fondamentale e necessaria per la città. Merito anche dell’avvocato Domenico Colaci, che ha spinto fino in fondo le nostre inoppugnabili ragioni, ed oggi riportiamo a casa i fondi che serviranno per cominciare i lavori, che potranno così partire a breve”. Una posizione che il primo cittadino, scontrandosi pesantemente con il malumore generato dopo la notizia della perdita dei finanziamenti, aveva immediatamente manifestato, asserendo che la sua amministrazione aveva rispettato appieno l’iter procedurale e quindi non era responsabile della revoca del finanziamento avanzata dalla Regione. Il progetto, elaborato con soluzioni moderne e compatibili con l’ambiente, si pone anche l’obiettivo di risolvere e facilitare il traffico e la circolazione, con un occhio di riguardo per quella pedonale. Grazie all’ascensore, poi, sarà a breve possibile risolvere un altro problema, e cioè il collegamento fra le aree di parcheggio ed il centro storico, evitando così l’intasamento ed il sovraffollamento che purtroppo si verificano in estate .
Una notizia positiva che l’Amministrazione metterà sul piatto delle cose buone per controbilanciare i molti problemi che pesano sull’altro piatto della bilancia e che stanno gravando sul futuro della cittadina, che tra le altre cose quest’anno non ha confermato il giudizio conquistato in passato con l’assegnazione delle cinque vele. Un servizio aggiuntivo come l’ascensore, potrebbe infatti essere quel fiore all’occhiello che potrebbe riportare Tropea di nuovo ai vertici della classifica di Legambiente e Touringclub.
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www.tropeaedintorni.it giugno 2007 |