Potenziamento dei servizi  nel distretto sanitario N° 3

Affidata la direzione ad Antonio Maglia dirigente medico esperto

Stilato il protocollo d’intesa tra i medici di medicina generale e gli specialisti

di Vittoria Saccà

foto Salvaore Libertino

Tropea - All’aumento della domanda di salute, il management dell’azienda sanitaria di Vibo Valentia, Francesco Talarico, risponde con il potenziamento dei servizi in particolare nel distretto sanitario di Tropea che comprende anche i comuni di Briatico, Drapia, Filandari, Ioppolo, Limbadi, Nicotera, Parghelia, Ricadi, Rombiolo, Spilinga, San Calogero, Tropea, Zaccanopoli, Zambrone e Zungri. Il “distretto sanitario di Tropea – si legge in un comunicato della stessa As - svolge, per le sue peculiarità territoriali e per il notevole numero degli assistiti, una attività di grande rilevanza sul piano socio sanitario. La morfologia del suo territorio, peraltro ad alta vocazione turistica e la consistente domanda di salute, in particolar modo nella stagione estiva, trovano grande interesse ed attenzione nel programma dell’attuale management sia in riferimento alle necessità delle due strutture ospedaliere della stessa Tropea e di Nicotera, oltre che ai servizi disposti sul territorio”.

Per tale motivo, il Dg Talarico ha affidato la direzione del distretto sanitario ad Antonio Maglia dirigente medico esperto e di consumata esperienza organizzativa, al quale ha suggerito, tra l’altro, di seguire con capacità e prontezza l’attività di un Distretto che probabilmente, dopo quello di Vibo Valentia, “è tra i più esigenti e accreditati nell’ambito della erogazione della politica dei multiservizi”.

Maglia, che già abbiamo incontrato in una riunione informale avvenuta tra sindaci presso la sede consiliare di Tropea, dove è stato discusso l’atto aziendale, dopo un’attenta e accurata ricognizione, non ha tardato a dare risposta puntando sulla integrazione “ospedale – territorio” e su tutto quanto, soprattutto  nel corso della stagione estiva, aumenta l’attività di intervento, assistenza e cura. Iniziativa che è partita attraverso la costituzione di un Ufficio di coordinamento distrettuale.

Quindi l’azione di riorganizzazione ha visto il protocollo d’intesa tra i medici di medicina generale e gli specialisti operanti a qualsiasi titolo nel servizio sanitario nazionale per l’accesso nei luoghi di cura e per l'appropriatezza  prescrittiva, così come l’accordo integrativo con la  Regione Calabria sulla medicina generale,  la continuità assistenziale, l’emergenza sanitaria e la medicina dei servizi.

Sempre a Tropea, visto l’aumento della domanda di salute, è stato dato l’avvio per l’implementazione della guardia medica notturna, prefestiva ed estiva nonché il servizio di emergenza urgenza 118. Di grande utilità è stato il progetto pilota sull’attivazione della guardia pediatrica prefestiva e festiva che andrà avanti fino al prossimo dicembre.

 “Abbiamo ereditato una organizzazione che ha mandato avanti ospedale e servizi sul territorio con grandi sacrifici e rinunce – ha detto Maglia – costringendoci sin dall’immediato a seguire, quotidianamente, quanto accade per essere sempre pronti ad intervenire sui bisogni degli utenti. Così siamo partiti dalla riorganizzazione dei servizi di assistenza sanitaria specialistica con l’aumento della disponibilità oraria di branche come allergologia, oculistica e neurologia. Si è anche pensato di potenziare il servizio di assistenza domiciliare integrata  distrettuale che oltre ad offrire assistenza infermieristica e riabilitativa domiciliare senza liste di attesa, garantisce le dimissioni ospedaliere protette a domicilio del paziente.”

Il suo intervento è stato positivo anche per Nicotera dove è già in atto un aumento delle disponibilità per l’assistenza specialistica riguardante cardiologia, endocrinologia e diabetologia, mentre sono stati riattivati anche dermatologia, oculistica, neurologia con possibilità di eseguire esami elettromiografici. E’ previsto il potenziamento dei servizi di allergologia con possibilità di prestazioni diagnostiche strumentali e di laboratorio per le patologie allergiche e dell’apparato respiratorio e per rispondere alle esigenze determinate nel periodo estivo, è stata attivata la guardia pediatrica.  

Da tutto ciò emerge l’attenzione con cui il management segue, se pur tra tante obiettive difficoltà, la realizzazione del programma di sviluppo delle attività socio sanitarie di un territorio dove la domanda di salute cresce anche attraverso l’erogazione di una migliore qualità dei servizi.