Nel parco tematico più importante d’Italia, visitato annualmente da oltre 500.000 persone, tra le località più suggestive e le opere d’arte più interessanti non poteva mancare Tropea.
di Bruno Cimino e Bruna Fiorentino
foto Archivio Trophaeum
Viserba - L’Italia più bella, quella che non avete mai visto, si trova
riprodotta a Viserba di Rimini. Di questa Italia, della quale parleremo
appresso, non è solo la bellezza che incanta. In un tale distinto itinerario c’è
un patrimonio culturale da godere, c’è la natura che per milioni di persone vive
solo nella propria immaginazione, c’è quel sano divertimento fatto di brevi
escursioni geografiche, ripercorrendo la storia e l’arte attraverso i monumenti
più significativi.
Tropea c’è, ovviamente, ed è rappresentata con la sua immagine simbolo, che la
rende famosa in tutto il mondo: l’Isola Bella. Il suggestivo masso con la
chiesetta dedicata a S. Maria è un dono della creazione ed un’opera dell’uomo,
il luogo più fotografato dai turisti non solo per la regale bellezza ma anche
perché emana una forte energia spirituale. E’ stato un piacere, dunque, vedere
questo scorcio di Tropea incastonato tra le meraviglie dell’Italia in
Miniatura, il parco tematico più importante d’Italia.
Il coinvolgente percorso di questa struttura sorge su un’area di 85.000 mq e
sono 272 le miniature esposte. Un’attenzione particolare, incantevole per come è
stata realizzata in 9 anni di lavoro, deve essere rivolta alla ricostruzione su
scala 1:5 del Canal Grande di Venezia, attraversabile su imbarcazioni
particolari, e alla riproduzione di ben 119 palazzi.
Ma di quell’Italia da visitare “a bocca aperta”, tutte le regioni hanno
veramente tanto da vantare. Ed ecco apparire, per citare qualche esempio in
rapidissimo excursus geografico, i templi di Agrigento, il vulcano Etna
che a tratti sbuffa folate di fumo; i trulli di Alberobello ed il porto di
Taranto; la Reggia di Caserta; il Colosseo ed il Vaticano; Santa Maria Novella;
la Torre di Pisa con la Piazza dei Miracoli; il Duomo di Milano con il
grattacielo della Pirelli fino alle vette di Lavaredo; il Monte Cervino e via
continuando. E’ questo il “nucleo storico” del parco che fu inaugurato nel 1970
e che da quel momento si è continuamente ingrandito e rinnovato. Oggi esso si
sviluppa su un’area quattro volte maggiore rispetto a quando fu aperto ed è
stato notevolmente arricchito di confort, bar, ristoranti, negozi, per favorire
una visita della migliore qualità.
L’Italia in miniatura, infatti, non è soltanto una grande mostra, dove vengono
riprodotte le meraviglie architettoniche e paesaggistiche del nostro Paese, ma è
molto di più. Nel prosieguo degli anni essa si è andata arricchendo di altre
opere ammirevoli, quali alcuni monumenti delle principali città europee (vedi la
malinconica Sirenetta di Copenaghen, la Torre Eiffel di Parigi, il Partenone di
Atene ecc); di un luna park della scienza, con macchine interattive; di una
sorta di divertentissima piazza, Piazza Italia, dove si tengono spettacoli,
degustazioni, concerti e scherzi strabilianti; aree giochi da esplorare; della
riproduzione della fiaba di Pinocchio, tutta da condividere; di giochi d’acqua
birboni; di un’emozionante canoa per vivere un’avventura unica nelle ripide di
un fiume; di una gigantesca torre panoramica; di un treno a trazione elettrica
su monorotaia che permette di ammirare dall’alto le bellezze del parco; di una
valle preistorica e di numerosissime altre attrattive per tutti i gusti e le
età.
Tra le novità del 2003 c’è l’apertura del Museo Maranello Rosso di S. Marino,
per rivivere il mito della Ferrari attraverso i decenni, con un punto vendita
ufficiale dei prodotti Ferrari.Sicuramente degne di nota sono le aree verdi
racchiuse nell’Italia in miniatura. Prati, fiori ed oltre 10.000 piantine
abbelliscono il parco tematico seguendo ed accondiscendendo le dimensioni
ridotte dei monumenti. Le due specie di piante, le conifere e le caducifoglie,
sono sottoposte a particolari tecniche colturali per rimanere sempre piccole,
quasi una sorta di bonsai.
In un tale splendido scenario, che nel 2002 ha accolto oltre 500.000 visitatori
italiani e stranieri, vengono custoditi, curati e valorizzati i principali
monumenti di un’Italia che, sebbene “in miniatura”, costituiscono un encomiabile
punto di orgoglio per il nostro Paese.
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