Le dimissioni di Nino Macrì da vice sindaco mettono in difficoltà il primo cittadino

Sofferta la nomina, Antonio Euticchio a giorni potrebbe scegliere il suo vice

Michele Accorinti, Sandro Cortese, Nino Valeri, tutti e tre il lizza per la delega rimasta libera

di Vittoria Saccà

foto Salvatore Libertino

Tropea - Dopo le dimissioni dalla carica di vice sindaco da parte di Nino Macrì, il sindaco Antonio Euticchio dovrà procedere alla nomina di chi dovrà sostituirlo. Un nodo abbastanza difficile da sciogliere per il primo cittadino, poiché tra i suoi assessori vi sono figure abbastanza validi e in grado di portare avanti gli impegni che una tale nomina comporta. Ancora non sono state sciolte le riserve su quanto si sta cercando di concludere, ma le voci circolanti in città, mettono il punto su tre nominativi tra i quali il sindaco potrebbe scegliere il suo vice.

Intanto si parla di Michele Accorinti, oggi assessore al turismo che ha dimostrato di possedere grande entusiasmo nel proporre la città di Tropea, là dove è stato possibile, come volano per lo sviluppo del turismo non solo locale, ma anche provinciale e regionale. E continua a farlo con grande fervore.

Anche Sandro Cortese, assessore alle politiche sociali, è un nome che viene additato come un probabile futuro vice sindaco. Cortese, che tra l’altro è direttore amministrativo del presidio ospedaliero cittadino, si impegna con tutte le sue forze per sponsorizzare iniziative di grande ricaduta culturale come, ad esempio, il corso di lingua araba dove ha appoggiato l’associazione Apolist, o la sua vicinanza all’associazione Kuore, e altro ancora.

Ai due nominativi, si aggiunge quello di Nino Valeri, assessore alla viabilità. Le battaglie che quest’ultimo ha condotto nelle sedi preposte, e a tutti i livelli, per avere delle strade possibilmente sicure, sono a tutti note e anche di vecchia data. A tale scopo, infatti, prima dell’assunzione di impegni a livello di amministrazione comunale, ha fondato  un’associazione (Paola e Dario onlus) il cui compito preminente è quello di divulgare l’osservanza delle regole del codice della strada nelle fasce giovanili, intraprendendo attività di sensibilizzazione nelle scuole.

Tre valide figure, dunque, che rendono difficile la scelta da parte del sindaco Euticchio che, comunque, dovrà pur pronunciarsi fra breve.