Conclusa l’annuale manifestazione letteraria
Antonia Arslan e Hugo Hamilton sono i vincitori del Premio Berto
Lo scorso cinque giugno sono stati proclamati i vincitori della XVI edizione del premio letterario “Giuseppe Berto” che si svolge ogni anno alternativamente a Ricadi (Vibo Valentia) ed a Mogliano Veneto (Treviso), dove vide i natali il grande scrittore.
di Bruna Fiorentino
foto Pino Pugliese
“La masseria delle allodole” di Antonia Arslan, insegnante di letteratura italiana moderna all’Università di Padova, è un libro incentrato sulle tragiche vicende vissute dal popolo armeno in Turchia durante la prima guerra mondiale. In realtà, si tratta di un viaggio a ritroso da parte dell’autrice alla ricerca delle proprie origini armene.
“Il cane che abbaiava alle onde” di Hugo Hamilton, irlandese, è un’opera completamente autobiografica che attinge alle origini dello scrittore nato da un padre strettamente irlandese e quindi contrario a tutto quanto fosse inglese e da una madre tedesca.
La giuria che ha proclamato Arslan e Hamilton vincitori ha dovuto scegliere tra una cinquina per la narrativa italiana ed una terna per quella straniera.
Di seguito i nominativi dei finalisti con le opere selezionate:
Vanessa Ambrosecchio, Cico c’è, Einaudi Tascabili Editore
Antonia Arslan, La masseria delle allodole, Rizzoli Editore
Valeria Parrella, Mosca più balena, Edizioni Minimum Fax
Shulim Vogelmann, Mentre la città bruciava, Giuntina
Michela Volante, Domani andrò sposa, Edizioni Frassinelli
John Berger, Una volta in Europa, Bollati Boringhieri Editori
Hugo Hamilton, Il cane che abbaiava alle onde, Fazi Editore
Stephen Vizinczey, Elogio delle donne mature, Marsilio Editori.
Inoltre, sempre nell’ambito del Premio letterario “Giuseppe Berto”, il 27 maggio scorso erano stati premiati i vincitori del concorso rivolto alle terze classi delle scuole medie di Ricadi. Continua, così, come voleva il grande scrittore il connubio tra il Nord ed il Sud, tra la cittadina calabrese e quella di Mogliano Veneto.
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