Artisti emergenti
E’ calabrese il marchio che segnerà una nuova linea nel settore dell’abbigliamento e delle creazioni “alternative”. Una collezione di T-shirt nate dall’idea di poter essere se stessi sempre ed ovunque. Il 2 aprile 2004 la presentazione ufficiale al Gasoline di Milano.
di Bruna Fiorentino
foto Archivio Trophaeum
Tropea - Nel folto elenco degli artisti calabresi se ne aggiunge uno nuovo impegnato nel campo della moda. Stiamo parlando del giovane Francesco Libertino di Tropea, già noto nel mondo delle fotografie artistiche.
Il progetto, nato dal sodalizio con un’altra artista, di diversa ispirazione ed estrazione, Maria Aminta Daniele, si chiama “Puntina”, e consiste in una rivisitazione, sia stilistica sia concettuale, della classica ed insostistuibile T-shirt. Nell’ottica di questi due ragazzi la T-shirt si è arricchita con disegni peculiari, spesso tratti dalla vita di ogni giorno, realizzati al computer e sapientemente amalgamati con capi vintage. In pratica Maria Aminta Daniele realizza magliette particolari cucite a mano in cui vengono inseriti i disegni futuristici di Francesco creati al computer.
Alla base di queste “idee” sta il concetto imprescindibile, vissuto quasi come una filosofia da condividere con altri, di poter finalmente avvalersi di un indumento “unico” nel suo genere che permetta di sentirsi se stessi, liberi di scegliere sempre e comunque ciò che piace.
Maria Aminta Daniele ha spiegato così i contenuti di questo nuovo marchio: “Puntina è una piccola galleria d'arte da passeggio che ha come scopo ulteriore quello di far conoscere l'arte di giovani talenti”.
Un elemento fondamentale da sottolineare è l’uso di materiali accuratamente selezionati per garantire un prodotto finale di qualità. A prova di quanto detto, l’acquirente troverà sull’etichetta di tutte le T-shirt un numero telefonico per ricevere qualsiasi genere di informazioni sull’articolo scelto.
L’innovazione dei due artisti è giunta alle orecchie di stilisti famosi i quali, venuti a conoscenza dell’originalità del marchio Puntina, si sono già messi in contatto perché, pare, molto interessati all’acquisto di questi originalissimi capi d’abbigliamento giovanile.
Non c’è da stupirsi se, anche nel campo della moda, la ricerca di nuovi nomi e di creazioni alternative è un’aspettativa non solo del mercato ma innanzitutto delle scuole di moda che meglio vogliono rispondere alle esigenze dei tempi.
Che la moda italiana sia stata sempre un continuo laboratorio di idee e prodotti geniali tali da affascinare il mondo intero, è cosa risaputa. Straordinario, invece, è un esordio presago di futuri successi.
Ad oggi Maria Aminta e Francesco hanno realizzato una collezione di trenta capi assolutamente originali, ufficialmente presentata il 2 aprile 2004, al Gasoline, noto locale milanese da sempre trampolino di lancio di novità e di talenti. Inoltre, a fine maggio, si terrà un’esposizione alla Palazzina Liberty dove si svolge un evento patrocinato dal Comune di Milano.
Come ogni piccola o grande impresa che oggi abbia un nome, “Puntina” lo si può anche seguire nel sito www.puntina.it
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