A Roma, dal 7 al 10 ottobre 2004, il 4° festival del fumetto e dell’animazione

ROMICS: il vero protagonista è il pubblico

Una bella festa di colori ed entusiasmo ha accompagnato i quattro giorni di questo evento diventato un appuntamento fisso e tanto atteso da parte degli appassionati del settore ma anche dei tanti che si vogliono godere uno spettacolo unico tra stand di giornaletti introvabili, ultime diavolerie giapponesi e rappresentazioni improvvisate.

 

di Bruna Fiorentino

foto Archivio Trophaeum

        

Roma – Si è conclusa presso i padiglioni della Fiera di Roma,  il 10 ottobre scorso, ROMICS, il festival internazionale del fumetto e dell’animazione giunto, ormai alla sua quarta edizione.

Importante sottolineare come questo appuntamento, che lo scorso anno aveva registrato un boom di oltre 40.000 visitatori, abbia confermato il suo successo grazie anche alla partecipazione di numerose personalità del settore che hanno incontrato il pubblico durante apposite conferenze ed incontri. ROMICS, inoltre, in collaborazione con l’Università La Sapienza, ha organizzato in quest’ultima edizione “l’Università del Fumetto”, il primo seminario accademico con credito formativo. Si tratta sicuramente di un grande riconoscimento ufficiale da parte dell’Ateneo romano.

Gli stand sono stati come di consueto presi d’assalto da un pubblico eterogeneo alla ricerca sia di fumetti divenuti ormai storici sia di quelli di ultimissima generazione per lo più provenienti dalla scuola giapponese.

Il fumetto ed i vari cartoni rappresentano, ormai, un settore collaudatissimo che accomuna i collezionisti ai semplici curiosi. Ma lo spettacolo più pittoresco e folcloristico lo offrono le tante persone, di svariate età, che incuranti del caldo o del freddo indossano i costumi, spesso complicatissimi, dei propri beniamini inscenando combattimenti, organizzando duelli medioevali, scene a soggetto, tornei cavallereschi o giochi di società, il tutto in un clima di festa e di armonia in cui si incontrano e scontrano personaggi vari spesso in contrasto ideologico tra di loro. Una vera festa quindi in cui i protagonisti sono loro, il pubblico accorso da tutta Italia per partecipare a questa kermesse annuale.

Ed è superfluo evidenziare che sono proprio questi personaggi perfettamente integrati nel costume indossato ad essere i più fotografati ed apprezzati nei quattro giorni di  ROMICS.

Forse il successo di questi Festival del fumetto e dell’animazione sta proprio nel fatto che il pubblico non è solo ed esclusivamente spettatore-acquirente ma protagonista principale.


 

Redazione gazzettino 
    di Tropea e dintorni

 

 

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