E’uscito il nuovo CD dei Rosaluna

Il gruppo calabrese riparte da un … “Incrocio”

Dopo “Mata e Grifone” e “Barriere” il gruppo calabrese si ripresenta al suo pubblico di giovani e meno giovani con una band ampliata ed una nuova serie di motivi

 di Bruna Fiorentino

 Roma - L’ultimo lavoro musicale dei Rosaluna “Incrocio” è uscito ed i sei ragazzi del Sud, in prevalenza calabresi, che compongono il gruppo si apprestano ad affrontare la tournée estiva in giro per la Calabria. E sono in molti a sperare che ci sia anche una tappa a Tropea.
Dopo “Mata e Grifone” e “Barriere”, questi giovani ripropongono con questo CD il loro filone folk-rock, già ampiamente collaudato, che si avvale dei testi e delle poesie di Graziella Ferrise e che continua a servirsi di una sorta di dualismo vincente tra il cantato ed il recitato, l’alternanza di una voce maschile ed una femminile, la contrapposizione del dialetto alla lingua italiana.
Ma questa volta i Rosaluna, quasi ascoltando il consiglio di un ex addetto ai lavori, Bruno Cimino, conosciuto per i suoi trascorsi musicali sia in veste di cantante e chitarrista, hanno ingrandito ed irrobustito la loro band ampliando la vecchia formazione con un nuovo fisarmonicista e tastierista, un percussionista ed un batterista.
Per arricchire, inoltre, ed aumentare lo spessore musicale dell’opera, hanno aggiunto originali rivisitazioni di Fimmina, Vigilia di Festa e di Vecchio Frack di Domenico Modugno e si sono avvalsi di preziosi collaboratori artistici come il musicista Mimmo Mellace e di fonici quali Samuele Ravaioli e Gianni Prudente, già collaboratore di Fabrizio De André.